Questa fase è molto importante: il grano e il farro vengono trasformati in semola per la produzione di pasta.
La macinatura è tradizionale, a cilindri, a bassa estrazione e soprattutto non priva i cereali del loro germe.

Il germe è l’embrione, la parte più vitale del seme, contiene vitamine E, B1, B3, B5, B6, F, oligoelementi quali calcio, potassio, silicio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, selenio, octesanolo contro il senso di fatica. Grazie soprattutto alla sinergia della vitamina E e del magnesio il germe di grano ( o di farro) è un grande apportatore di energia psico fisica ed è oggi usato in terapie antitumorali. Perché privarci di questo prezioso contenuto!